Known for his expressive colours

PABLO

Luce ed arte in simbiosi

L’illuminazione dei musei deve andare incontro a necessità molto particolari. Occorre soprattutto garantire la genuinità dei colori e la presentazione autentica delle opere esposte. C’è poi da considerare che le mostre cambiano spesso, quindi l’illuminazione deve anche sapersi adattare costantemente ad ogni nuovo contesto PABLO è un faretto speciale da musei che possiede esattamente questi requisiti.

Come Pablo Picasso da cui prende il nome, sa come mettere in scena forme e colori con forte espressività. Con un indice di resa cromatica CRI > 95, PABLO illumina le opere d’arte restituendone fedelmente i colori e l’originalità. Dato che consente di gestire intensità e tonalità di luce, il carattere dell’illuminazione cambia con ogni nuovo allestimento.

Tanto preciso quanto variabile

basic/focus

PABLO è aperto ai cambiamenti. I faretti si montano e si spostano lungo i binari senza bisogno di utensili. La testata si ruota, si orienta e si fissa nella posizione preferita. Ciò significa che PABLO illumina con precisione millimetrica pur rimanendo modificabile anche a montaggio avvenuto.

Per una presentazione perfetta di opere d’arte antiche e moderne, PABLO focus ha un angolo di emissione variabile da 17° a 47° che si adatta all’oggetto. Nella versione Dim Poti, PABLO dispone anche di una funzione di dimming manuale direttamente sulla testata del faretto: con questo sistema si regola la luminosità sul posto calibrandola nel modo più intonato all’opera, alla luce circostante e all’atmosfera che si cerca.

Dettagli del prodotto

Colori che danno vita all’arte antica

PABLO colour tune

PABLO colour tune è stato sviluppato per far rivivere in modo genuino opere storiche che richiedono particolare tutela. Grazie a una maggiore saturazione del rosso-blu, regolabile individualmente, la sola illuminazione riesce a compensare i danni cromatici causati dal tempo. A tale scopo gli esperti quantificano l’entità del degrado che può provocare un’illuminazione nociva. Dal calcolo si ricava la giusta impostazione di luce che può poi essere dosata e gestita facilmente via DALI o Zigbee. Con questo sistema si riportano in vita i colori originari senza esporre al degrado l’opera d’arte.

Adattamento flessibile della luce

PABLO multilens

La variante PABLO multilens offre ulteriore flessibilità. A seconda delle esigenze si può cambiare il tipo di emissione mettendo in scena oggetti e ambienti nel modo più efficace. Allo scopo sono previste cinque lenti che si sostituiscono facilmente, senza bisogno di utensili. I curatori riescono pertanto a variare la luce con tutta facilità. Dove cambiano gli allestimenti, PABLO Multilens costituisce una soluzione di costo ottimizzato per guidare la luce esattamente dove serve.

Dettagli del prodotto

Superspot 10°

Spot 19°

Medium 30°

Flood 38°

Flood 40°

Wideflood 64°

Luce in forma

shutter

PABLO shutter permette di ottenere un’illuminazione sagomata e a fuoco di forme rettangolari o trapezoidali in varie dimensioni.

iris

PABLO iris mette a fuoco gli oggetti esaltandoli con un cono di luce circolare.

gobo

PABLO gobo offre la massima libertà compositiva consentendo di proiettare scritte, logo e disegni individuali.

Features

DIM poti

360° rotatable and 245°/65° tiltable

adapter fixation without tools

CRI>95 | R9>90

Award Winning Design

Composizione di arte e luce

PABLO tunable white

Il bianco non è sempre uguale: una luce più calda o più fredda condiziona l’atmosfera dell’ambiente. Pertanto la temperatura di colore determina in modo decisivo la percezione delle opere esposte o di intere mostre.

Con PABLO tunable white si possono programmare anche orari. Ciò significa, ad esempio, che la temperatura di colore si adatta dinamicamente all’ora del giorno: una funzione utile soprattutto nei musei con luce diurna, dove interagiscono luce naturale e artificiale.

Ecco l’effetto di PABLO

Da ottobre 2018 il nostro faretto museale illumina i tesori d’arte del Museo Nazionale Svedese. I lighting designer dello studio Kardorff Ingenieure hanno scelto PABLO soprattutto per la sua flessibilità e precisione nel direzionare la luce. Nella ristrutturazione dell’edificio, concepito originariamente come museo di luce naturale, era inoltre fondamentale che l’illuminazione artificiale armonizzasse con quella diurna.

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