Binning

 

 

Il binning indica una suddivisione o una classificazione rispetto alla luminosità, al valore CRI, alla tensione diretta e al punto di colore. Binning dei colori: il binning dei colori indica l’area dei punti di colore nella quale si trovano tutti i LED al momento della distribuzione. È indicato con la dicitura “variazione cromatica iniziale”. L’area intorno alla linea del corpo nero viene suddivisa in 8 aree comprese tra 2600 K e 7000 K in base allo standard ANSI C78.377A (vedere grafico). Le linee divisorie tra le aree sono le linee della temperatura cromatica correlata (CCT), linee con la stessa temperatura di colore. Le 8 aree comprendono temperature di colore di 2700 K, 3000 K, 3500 K, 4000 K, 4500 K, 5000 K, 5700 K e 6500 K. Essendo i singoli punti di colore all’interno di questa grossa suddivisione ben distinguibili, negli apparecchi vengono inclusi solo LED con aree di punti di colore più piccole. Nel migliore dei casi tutti i punti di colore avranno origine da un’unica area ellittica che si trova proprio al centro del rettangolo ANSI sulla linea del corpo nero. La dimensione dell’ellissi costituisce un criterio di qualità: più piccola è l’ellissi (o il valore indicato in SDCM), più omogeneo sarà il colore della luce. Un valore di ≤ 3 SDCM o MacAdam step 3 non consente di distinguere alcuna sfumatura di colore tra due singole luci. Nelle specifiche tecniche degli apparecchi di illuminazione, una “variazione cromatica iniziale: ≤3 SDCM” è un valore ottimo. Tuttavia spesso questo dato non è presente, facendo dubitare infine sulla qualità dell’apparecchio.