Oberpollinger Gold

Uno shopping originale ed esclusivo

In ogni ambiente è l’architettura a caratterizzare l’atmosfera. Vale anche per i grandi magazzini Oberpollinger a Monaco di Baviera. Per tale motivo i lighting designer (Licht Kunst Licht AG) volevano innanzitutto comprendere le intenzioni degli architetti e l’effetto cercato per gli ambienti. Quali materiali si usano, quali finiture, e naturalmente anche quali prodotti sono in vendita. Il modo in cui si presentano gli articoli, incorniciati dalla giusta luce, è vitale per dare emozione all’esperienza dello shopping. La concezione illuminotecnica serve a valorizzare l’atmosfera dell’ambiente ma anche ad accogliere i clienti facendoli sentire a proprio agio, in modo che possano gustare lo shopping.

Una concezione unitaria per marchi di lusso differenti

Una delle grandi sfide del progetto illuminotecnico al secondo piano era quella di trovare una concezione unitaria in grado di mettere in scena le peculiarità di prodotti molto diversi: valorizzando i marchi di lusso che si vogliono distinguere dagli altri ma anche andando incontro alle aspettative dei clienti che cercano un’esperienza di shopping emozionante. Inoltre la soluzione illuminotecnica doveva tenere conto della conformazione degli ambienti ed essere allo stato tecnologico più avanzato.

Corpi illuminanti dorati per una costruzione brillante

Fra l’altro questi grandi magazzini vengono modificati spesso, con la conseguente necessità di ordinare nuovi apparecchi d’illuminazione e di riceverli in tempi brevi. Di solito si cerca di mantenere i corpi illuminanti in secondo piano: per questo si scelgono apparecchi standard con colori standard. Non è il caso di Oberpollinger: 110 anni fa la stampa descrisse il grande magazzino come una costruzione brillante attraversata dal "respiro del grande mondo". Non sorprende dunque che i committenti e gli architetti abbiano voluto il colore dorato come protagonista della concezione dei materiali.

BO 55

Gli apparecchi XAL armonizzano ottimamente con l’allestimento generale. Tuttavia, in ultima analisi, XAL è stata scelta per la sua flessibilità, per la realizzazione snella di un prodotto speciale con profili rotondi e verniciatura dorata di apposito sviluppo.

Sul prodotto

Tutt’altro che standard

È stata soprattutto la ricerca della giusta tonalità dorata a richiedere molta dedizione. La forma dei profili e lo stesso colore oro sono in parte intonati alle strutture appendiabiti. Si è sperimentato molto prima di trovare la vernice del colore speciale che avevano in mente i committenti e gli architetti per i corpi illuminanti, profili di sezione rotonda realizzati su misura e faretti BO 55. La pregiata finitura è stata ottenuta mescolando colori dorati freddi e caldi con una fine struttura che sino a quel momento non esisteva sul mercato. All’interno dell’azienda questo colore viene chiamato “Oberpollinger Gold”.

Tempi stretti rispettati con successo

Tutti gli interventi di ristrutturazione sono stati eseguiti senza interrompere l’attività. Pertanto sia il progetto che l’esecuzione dovevano avvenire in tempi decisamente stretti. Nel giro di breve tempo occorreva sviluppare la concezione illuminotecnica e concretizzarla. Trattandosi di un edificio esistente, si doveva verificare di continuo la fattibilità e in parte adattarla. Per assicurare l’alta qualità dell’allestimento in un mondo dello shopping tanto esclusivo, tutti i processi sono stati coordinati alla perfezione.

Visione tradotta in realtà

La gestione del progetto si presentava particolarmente critica soprattutto durante la fase esecutiva: per questo andava necessariamente coordinata in anticipo con il produttore dei corpi illuminanti. I tempi di consegna brevi, con intervalli in cantiere molto ravvicinati e la necessità di garantire un’alta qualità sempre inalterata, sono aspetti che mettono a dura prova molti produttori sotto il profilo organizzativo. XAL è riuscita a soddisfare in pieno tutte le richieste. Con l’assistenza tempestiva degli addetti alla distribuzione, e con il supporto affidabile delle ditte esecutrici in fase di montaggio, la visione della lighting designer si è tradotta in realtà.

"Il risultato della ristrutturazione è un vero successo per tutti coloro che vi hanno preso parte. Grazie all’innovativa concezione illuminotecnica e al nuovo allestimento architettonico, i clienti provano un’esperienza di shopping originale ed esclusiva."

Isabel Sternkopf, lighting designer di Licht Kunst Licht AG

Flash

Aperto nel 1991 da Andreas Schulz a Bonn e Berlino, lo studio segue progetti di uffici e centri amministrativi, musei e istituzioni culturali, edifici di rappresentanza, progetti statali, viabilità, centri commerciali ed edilizia privata. Licht Kunst Licht ha collaborato ad oltre 800 progetti in Germania e all’estero. L’entità dei progetti spazia da ville solitarie a costruzioni con volumi d’investimento che superano i tre miliardi di euro. La progettazione della luce artificiale e quella della luce naturale vengono messe sempre allo stesso piano.

Al sito web
Isabel Sternkopf, Designer dell'illuminazione, Licht Kunst Licht AG
Isabel Sternkopf, Designer dell'illuminazione, Licht Kunst Licht AG
Details
Photographer: Oberpollinger | The KaDeWe Group
Design-Architect: Andrea Tognon Architecture
Execution-Architect: Heine Architekten
Lighting Design: Licht Kunst Licht AG